viernes, 27 de julio de 2007

 

si fuera una eterosexual seria...

....j'aurais un mec à mon coté. peut-etre. un ou rien.
j'aurais sens de culpabilité pour ce que je pense, et beaucoup plus sens de la pudeur
je disputerais avec les gens qui ne voyent pas le monde comme moi (peut-etre) pace que j'aurais déjà trouvé les réponses que je cherchais je serais plus sure , peu etre
ms...
la vida es varia, y como alguien decia (corinna, un film con whoopie goldberg!!), tienes che probar tous les parfums de la glace pour comprendre quel est TON parfum préféré...

hay extremismos que seria bien de evitar, no creo que tener miedo del futuro no ayuda para nada.

hablando al telefono he descubierto que el mundo puede ser vario, pero es verdad tambien que personas distantes pueden sentirse tan cerca y con las mismas elucubraciones mentales, las mismas réacciones a las cosas, los mismos ideales (jeje!!)..tan cerca que ...descubres que no estàs sola, y que hay otros locos como tù, y que no es mal de tener ideas diferentes de los que estàn cerca de tì fisicamente, porque NO SOMOS ISLAS..

a todas las que quisieran ser eterosexuales serias...y la vida no deja....

a todas las que no tienen miedo de decir lo que piensan. aunque si eso puede crear misunderstandings...a todas las que tienen miedo (cadauna de nosotras creo!!): si puede consolar...

estoy segura que hay un momento justo para cada cosa.

y para nosotras, este serà el momento de....???

ps: non preoccupatevi, è in risposta a mirta, ;)!

lunes, 23 de julio de 2007

 

racconti di viaggio

c'est tjours difficile de rentrer chez toi et raconter...
bcp de pétites choses qu'on peut pas bien expliquer sans grands discours..et voilà, je m'adapte...je ne raconte presque rien..
les paroles s'envolent, les sensations restent..
1. libérté, liberté d'avoir la tete vide, parce que JE SUIS EN VACANCES..et tous les problèmes tombent, se rélativisent, passent..liberté de voir champs autour de toi, de pouvoir voir l'horizon..liberté d'etre telle que je suis..
2. découverte, de gens que je ne connaissais pas...ou peu..gens bizarres, merveilleuses, imprévedibles... découverte de lieux, d'amitiées nouvelles...(la première fois que je me couche avec un inconnu, jejejejejeee!!alessandra, on a dit qu'on est soeurs!hihih)
3. quotidianité...révoir tours et les gens de tours, comme si rien ne se soit passé...comme si c'était le jour avant qu'on s'était dits au-révoir...cristian à la ganguette plus sympa, avec ses histoires aux limites du réel, et une copine FILLE DES DIPLOMATES!!!hihi!!histoires de révolutions comme tjours...et jesus christo con una flor pintada el el pecho, qui nous réconnait et nous dit: sulement 2 jours??pourquoi??..mono!!et adrian..qui te régarde et TE CONNAIT...non solamente riconosce, lui ti, ci conosce...si ricorda, parla di me e di te, non di persone senza nome...;).quotidianité avec lore, que bueno que bueno!!!
4. déceptions...peut-etre sans raison..ms déceptions qui font mal, surtout parce que pas prévues du tout..précédues d'illusion..heureusement la loire nous apprend le sécret de la vie: l'eau passe sous les ponts...il faut laisser couler...meme si je ne comprends pas...(et voilà, ecchymose..le juste mot, trouvé par hazard par le fantome..)..et peut etre que j'ai laissé memem moi des bleus...
5.condivision...marie..je t'aime!!sei una persona davvero speciale...en français pas de traduction pour ça!micheal et lore...que bueno hablar juntos!!os quiero1!...mirta..come sempre...non potrei senza!!.todos mis compagneros de viaje..que bueno que bueeeno!!!
porque compartir la deception, parece mas simple, el problema mas pequeno...
6.optimisme..c'est le parfum de la vie!!encourager pour se faire courage,'sorridono e cantano anche nelle difficoltà'...s'inquieter ne résoud pas les problèmes!!!è bello scoprirlo ridendo in un'attesa che avrebbe potuto provocar crisi di nervi e si è sciolta in amicizie e risate...

et voilà!
ora si riparte!

un grosso bacio
mery

sábado, 21 de julio de 2007

 

ritorni..

ieri io e dada sara siam tornate più o meno alla stessa ora..
la mia avventura francese s'è conclusa con 2 giorni all'aeroporto, in un clima ormai di gruppo vacanze..
voglia di tornare pari a zero, appena smetto di scrivere qui si riparte...spero di aggiunger pure foto di marie e micheal presto!!
merci à tous ceux qui ont rendu possible ça...
merci à marie (je t'aime!!!;)) et micheal et bruno qui m'ont (NOUS ont) logées...
merci à l'auberge et à la loire, à phil et au fantome et à dios aussi, (puff!!), merci à marta du support moral..
ms sourtout merci à toi lore
de cette avanture!!!
un grosso abbraccio pure a tutti i disgraziati superstiti dell'aereo, ormai nuovi amici...
perchè ogni fine è l'inizio di una nuova avventura!;)
quando si riparte???
mi mancate già!!!!!!
baci



mery
ps.che caldo qui!!1

miércoles, 11 de julio de 2007

 

un TRIONFO!!!

30!!!!!e l'istituzionale di letteratura italiana è andato!!
e domani si parte!
e devo ancora far le valigie!!
e domani vedo il fantome!!e marie!
e il 14 lore!!
e bruno, adri, micheal (quasi nekl'ordine di apparizione, jeje!)

buone vacanze alle mie dade, mirta mi sembra di esser a torino con te..
mi manchi forte!!!
un bacio

cathy

sábado, 7 de julio de 2007

 

los caballeros que hicieron la empresa..

Le donne i cavallier l'arme gli amori
le audaci imprese io canto..
Così iniziava Ariosto il suo poema...
navigo tra personaggi di libri da ormai più di un mse, e la mia vita reale non so più quale sia, non so se è la mia o la loro..
ogni autore ogni libro ogni paura ogni sogno ogni psicosi ogni speranza rivive in me, attraverso me.. i libri non finiscono chiudendoli, i personaggi escono, me li ritrovo per strada, ci cammino insieme, in una sorta di soggezione e ammirazione e fascino misterioso.
oggi sono Tasso, tormentato e insicuro, alla ricerca del consenso, seppur nella sua voglia di libertà... lui diventa matto però!:)
in questo mondo di cavalieri erranti, nel medioevo narrato di pellegrini e viandanti, mi appresto anch'io a un viaggio liberatore, in continuo divenire, picaresco e un po' clochard..
un viaggio di incontri, un viaggio su più città, un viaggio che è un pò follia..
un viaggio con lore, che mi porta prima da marie, blois, poi dal fantome poi da lore con bruno, bordeaux...passando per la loira philippe marina e paris, micheal adriana, eurodisney...

viaggio evasione riposo con persone a cui voglio bene...per riprender le energie per ripartire...
viaggio con mirta in italia che porterò con me -magari fossi un portachiavi!!!quanto mi manchi!!!, viaggio con sara e bonzy in viaggio..
e penso ai croissant e non all'esame, la loira spazza via la furia di orlando e manda il suo senno e il mio sulla luna, spero che astolfo me lo riconduca prima dell'esame..;)



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AlLeVi

L'abbandono

Basta ricordare che siamo fatti di acqua calda, che siamo soffici, liquidi ed elastici. L’abbandono è uno stato difficile a cui non siamo più abituati, perché siamo ossessionati dal controllo a tutti costi dei particolari. L’abbandono invece è partecipazione alla pienezza, una forma di consapevolezza. Come dire: è così chiassosa la storia, nell’infinito silenzio universale, che è inutile aggiungere altro rumore. Dunque è un prendere atto di esistere, di possedere braccia, dita e talento non nostri, di essere in possesso di un’identità che ci è data, così come tutto in noi e attorno a noi ci è donato, ci avanza, trabocca le nostre aspettative: nulla ci appartiene. Allora ecco risvegliarsi in noi l’infantile stupore per ogni cosa, sempre nuova, sempre provvisoria. L’abbandono è una costante primavera, dove tutto continuamente nasce. Inizia dal respiro profondo, lento e sentito come la cosa momentaneamente più importante, come un movimento ampio e complesso, non più involontario, cui segue la perdita dell’espressione facciale, o meglio l’importanza che essa riveste per noi, e questo è davvero difficile: smettere di sentirci immagine esposta al giudizio degli altri, per tornare al valore della nostra unicità. ….
E’ vero, con l’abbandono si sperimenta un piccolo miracolo … il prodigio di lasciar vivere i fiori che ci circondano, di sentire di non aver più paura di nessuno, perché anche la nostra presenza è dono; il miracolo di essere vivi e leggeri.
"...Gli uomini sono soggetti alla Legge delle Tre Lancette. Coloro a cui manca la lancetta dei secondi non sanno mai godere un singolo attimo: essi pensano esclusivamente a ciò che è stato prima e a ciò che verrà dopo, non accorgendosi delle piccole gioie che li circondano. Ad alcuni manca invece la lancetta dei minuti: sono coloro che corrono all'impazzata, gareggiando contro gli attimi; gli stessi che poi di colpo si fermano, delusi di non aver trovato nulla, e lasciano che le ore scorrano una più inutile dell'altra. Ad un terzo gruppo manca invece la lancetta delle ore: essi vivono, si agitano, pianificando appuntamenti e progetti, non sapendo se è notte o giorno, mattina o sera, se sono felici o disperati;guardando la loro vita vedono solo un rotolare di anni pesanti e inarrestabili. L'uomo giusto ha tutte le lancette, più la suoneria quando è ora di svegliarsi..." Stefano Benni, ELIANTO