martes, 9 de octubre de 2007

 

grazie..

grazie ad ognuno di voi..
è bello svegliarsi al mattino col sorriso...
è bello sentire forte l'affetto delle persone, e scoprisene vicine davvero tante..
è bello addormentare un bimbo in braccio e essere accolti da un sorriso al suo risveglio...
è bello tornare a casa e vedere che non c'è bisogno di cucinare nè aspettare, perchè qualcuno si occupa di te...
è bello che qualcuno ti aspetti per mangiare...
è bello il telefono che vibra ogni istante(eh già ormai no suona più!!), è bello vedere che per quanto sia un giorno come gli altri, qualcuno se lo ricorda..
è bello andare a studiare e non riuscirci troppo perchè amici ti salutano e ti cercano..
è bello trovarsi anche solo mezz'ora per due chiacchiere una risata e un po' di coccole sincere e disinteressate..
è bello poter non guardare l'orologio, ricevere chiamate lontane da persone ch enon senti da un po' oppure che hai visto da poco ma hai già voglia di rivedere...
è bello sapere che un pacco sta viaggiando proprio per te...
è bello ritrovarsi in famiglia a discutere sui dialetti e sulla lingua e quasi arrabbiarsi e poi ridere per la fisioterapia delle balene...
è bello leggere quello che le persone che senti profondamente dentro di te scrivono per te, e vedere che ti conoscono...come le loro tasche...come parte di loro...perchè forse è davvero così...
è bello andare a letto sereni e assonnati, e pensare che i regali son secondari, la torta può pure non esserci....la festa è ognuno di voi!è sentirsi voluti bene, profondamente...

e così anche se oggi son caduta di nuovo dalla bici e mi fa pure un gran male al gomito e ho rotto il braccialetto di mirta (sighhhhh!!!!:(), e il campanello e un auricolare dell'mp3...beh ci si rialza!e si va a lavorare col sorriso...poteva andare peggio!siamo ancora in piedi..contenti di esserci..

il bicchiere può essere sempre mezzo pieno o mezzo vuoto. ci sono giorni in cui sembra proprio vuotooo!!!ma quando l'ottimismo c'è....si sorride, senza troppe domande!

vi voglio bene forte
grazie, di nuovo, e non lo farò mai abbastanza...per aiutarmi ad essere ogni giorno una persona migliore, semplicemente col vostro bene...

è bello scoprire che non servono grandi cose per essere felici!!!
mery

Comments:
auguri. non so che giorno sia oggi, se l'8 o il 9 m tanti auguri mery. francesco
 
chi è francesco??
hihi
vediamo qt ti dura la collana...nn è la mia,è un'altra più piccola.
ultimi 10min della giornata di lavoro,k è stata assurda..poi vado a comprare il biglietto..nn so se faccio in tempo a chiamarti stasera,ma aggiornerò il blog e capirai cm il mondo funziona male..tvb!
mirta
 
Auguri Mery

espero que este anio sea maravilloso

un besazo enorme

je t'attends a Bordeaux avec de la compote de pomme prete pour toi

besos enormesssssss


lux


et quguri a lucia aussi, bella!!!
 
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AlLeVi

L'abbandono

Basta ricordare che siamo fatti di acqua calda, che siamo soffici, liquidi ed elastici. L’abbandono è uno stato difficile a cui non siamo più abituati, perché siamo ossessionati dal controllo a tutti costi dei particolari. L’abbandono invece è partecipazione alla pienezza, una forma di consapevolezza. Come dire: è così chiassosa la storia, nell’infinito silenzio universale, che è inutile aggiungere altro rumore. Dunque è un prendere atto di esistere, di possedere braccia, dita e talento non nostri, di essere in possesso di un’identità che ci è data, così come tutto in noi e attorno a noi ci è donato, ci avanza, trabocca le nostre aspettative: nulla ci appartiene. Allora ecco risvegliarsi in noi l’infantile stupore per ogni cosa, sempre nuova, sempre provvisoria. L’abbandono è una costante primavera, dove tutto continuamente nasce. Inizia dal respiro profondo, lento e sentito come la cosa momentaneamente più importante, come un movimento ampio e complesso, non più involontario, cui segue la perdita dell’espressione facciale, o meglio l’importanza che essa riveste per noi, e questo è davvero difficile: smettere di sentirci immagine esposta al giudizio degli altri, per tornare al valore della nostra unicità. ….
E’ vero, con l’abbandono si sperimenta un piccolo miracolo … il prodigio di lasciar vivere i fiori che ci circondano, di sentire di non aver più paura di nessuno, perché anche la nostra presenza è dono; il miracolo di essere vivi e leggeri.
"...Gli uomini sono soggetti alla Legge delle Tre Lancette. Coloro a cui manca la lancetta dei secondi non sanno mai godere un singolo attimo: essi pensano esclusivamente a ciò che è stato prima e a ciò che verrà dopo, non accorgendosi delle piccole gioie che li circondano. Ad alcuni manca invece la lancetta dei minuti: sono coloro che corrono all'impazzata, gareggiando contro gli attimi; gli stessi che poi di colpo si fermano, delusi di non aver trovato nulla, e lasciano che le ore scorrano una più inutile dell'altra. Ad un terzo gruppo manca invece la lancetta delle ore: essi vivono, si agitano, pianificando appuntamenti e progetti, non sapendo se è notte o giorno, mattina o sera, se sono felici o disperati;guardando la loro vita vedono solo un rotolare di anni pesanti e inarrestabili. L'uomo giusto ha tutte le lancette, più la suoneria quando è ora di svegliarsi..." Stefano Benni, ELIANTO